Agli Innocenti una sala per gli incontri protetti fra genitori e figli in situazioni di grave conflittualità o allontanamento dalla famiglia
03 June 2014

E’ stato inaugurato oggi alle 12 all’Istituto degli Innocenti lo ‘Spazio Neutro’, area destinata ad accogliere gli incontri tra genitori e figli in modo sicuro e riservato, consentendo di salvaguardare le visite dal rischio di contatti non previsti, se non addirittura vietati dall’autorità giudiziaria.

Al taglio del nastro erano presenti oltre alla presidente degli Innocenti Alessandra Maggi, anche l'Assessore all'istruzione Cristina Giachi, la Presidente del Tribunale per i minorenni di Firenze Laura Laera e la Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Toscana, Grazia Sestini.

Lo Spazio è dotato di uno specchio unidirezionale e di due stanze in grado di ospitare anche gruppi di persone - come avviene negli incontri probatori -, di un impianto di audio-video registrazione e un impianto di interfono fra le due stanze. Grazie a queste caratteristiche, gli operatori sono in grado di valutare in modo ancora più puntuale gli intrecci delle relazioni che si trovano a valutare e di rispettare quanto richiesto dall’autorità giudiziaria. Inoltre può ospitare qualsiasi altro tipo di incontro.

“La diminuzione dei casi seguiti dai servizi è sensibile e questo vuol dire che c’è un lavoro importante che tutti i servizi fanno – dichiara la presidente dell’Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi -. E’ una struttura a disposizione prevalentemente del Tribunale di Minori e della Magistratura ed è stata realizzata grazie al contributo e all’interessamento di diversi soggetti, fra i quali il Rotary Club Firenze, la GKN Drive Line, Bottega manifatturiera borse spa e Dema Engineering srl”.

Questo spazio, date le caratteristi strutturali, potrà essere utilizzato anche da professionisti esterni per terapie e consulenze. Ma quant sono i minori seguiti dai servizi sociali in Toscana? Al 31/12/2012 risultano seguiti dai servizi 738 minorenni per i quali l’Autorità giudiziaria ha prescritto incontri protetti con la famiglia di origine. Di questi, 602 sono italiani e 136 sono stranieri e incidono sul totale rispettivamente per l’82% e il 18%. La tendenza è in lieve calo, circa del 4%, passando da 769 minori coinvolti nel 2010, ai 750 nel 2011 e ai 738 già menzionati del 2012.

Per quanto riguarda i “nuovi casi”, cioè i minorenni per i quali gli incontri sono iniziati da inizio anno si riscontra una diminuzione pari al 21%, tanto che nel 2010 i minori seguiti da inizio anno pesavano sul totale dei casi registrati per il 47% e nel 2012 solo per il 39%. Nel 2010 il 69% degli incontri risultavano prescritti dal Tribunale per i minorenni, nel 2012 questa percentuale sale fino al 78%.