L'influenza della tecnologia nelle relazioni e nell'apprendimento
27 September 2013
La famiglia nell'era digitale

Seminario di lavoro
Istituto degli Innocenti, Salone Brunelleschi
ore 9.30 - 12.30

Le nuove tecnologie cambiano l'apprendimento dei ragazzi? Quanto i device tecnologici influenzano i rapporti familiari? A queste e a tante altre domane si cercherà di rispondere durante il seminario "La famiglia nell'era digitale" che si terrà nel Salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti lunedì 30 settembre.

Il seminario sarà l'occasione per presentare i risultati del primo anno del monitoraggio "La famiglia nell'era digitale" realizzato grazie alla collaborazione tra Corecom Toscana e Istituto degli Innocenti. Il progetto di ricerca di durata triennale indaga sulla presenza di device tecnologici nelle famiglie e sul modo in cui essi influiscono nelle relazioni familiari e sociali e nei processi di apprendimento e condivisione delle conoscenze.

La prima fase del progetto ha coinvolto studenti, insegnanti e genitori di  6 classi terze delle scuole primarie delle province di Firenze, Pisa, Livorno, Massa-Carrara, Prato e Grosseto. Le classi selezionate seguono i laboratori di media education proposti dal progetto Trool dalla prima classe fino alla quinta. Come gruppo di controllo sono state coinvolte altre 6 classi negli stessi istituti comprensivi.

Ai bambini delle 12 classi e alle loro famiglie sono stati somministrati dei questionari i cui risultati sono stati restituiti classe per classe e discussi insieme ai bambini.
Le classi di Trool sono inserite in un percorso sperimentale dedicato a 22 classi toscane che si chiama Piccole storie e che prevede l'introduzione della media education a partire dalla classe prima della scuola primaria fino alla quinta. Piccole storie è un percorso che cresce anno dopo anno grazie ad un lavoro in cui gli educatori di Trool affiancano gli insegnanti e percorsi e obiettivi vengono definiti insieme.

Le voci chiamate ad intervenire al seminario rappresentano tutti gli attori della ricerca e dei laboratori di Piccole storie, saranno infatti presenti oltre ai presidenti delle due istituzioni Sandra Maggi per gli Innocenti e Sandro Vannini per il Corecom, la dirigente scolastica del Istituto Comprensivo Grosseto 4 Barbara Rosini e l'insegnante Simona Zoppi della Scuola Primaria Manzi di Prato con i bambini della sua classe che commenteranno con i ricercatori i risultati.
Interverranno poi anche Maria Pia Caruso, Dirigente Ufficio Corecom dell’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni, l'Assessore all’innovazione tecnologica del Comune di Massa Silviana Sdoga e la pedagogista Letizia Vai, responsabile del CIAF Edda Fagni del Comune di Livorno. (francesca conti)

educazione media