L’Istituto è impegnato da anni in progetti di assistenza tecnica e cooperazione, in particolare con i seguenti organismi:

    •    Dipartimento per le Pari Opportunità
A partire dal 2013 è stata avviata un’intensa e articolata attività di collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha per oggetto il tema della violenza, dello sfruttamento e dell’abuso di minori e si inserisce nella prevista attività di monitoraggio sull’attuazione della Legge 269/1998. L’Istituto degli Innocenti opera anche in supporto dell’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con legge 6 febbraio 2006, n. 38. In particolare l’Istituto svolge un insieme di attività di consulenza, assistenza tecnica, formazione, documentazione e ricerca tra cui:
- attività di raccolta della documentazione necessaria e redazione della Relazione al Parlamento sull’attività di coordinamento di cui all’art. 17, comma 1, della legge 3 agosto 1998, n. 269;
- supporto tecnico scientifico alla redazione delle Linee guida relative ai livelli essenziali di assistenza ai minori vittime di abuso e sfruttamento sessuale;
- assistenza tecnica per attività di carattere internazionale che vede impegnato il Dipartimento per le Pari Opportunità e l’Osservatorio;
- attività di monitoraggio ed analisi dei progetti finanziati attraverso l'Avviso pubblico in materia;
- redazione sito web dell'Osservatorio;
- collaborazione alla gestione della banca dati su minori vittime di abuso e maltrattamento;
- stesura di memorie sui temi oggetto della convenzione;
- azioni di sensibilizzazione, informazione e formazione.

    •    Commissione per le Adozioni Internazionali
A partire dal 2001 l’Istituto degli Innocenti ha collaborato alle attività di ricerca, formazione, analisi e documentazione della Commissione per le adozioni internazionali, Autorità Centrale ai sensi della Convenzione de L’Aja del 1993 sulla tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale.
In particolare la collaborazione si è incentrata sulle seguenti attività:
- analisi dei fascicoli dei minori adottati ed elaborazione di rapporti statistici periodici
- attività di ricerca su temi quali l’esperienza delle famiglie adottive, l'inserimento scolastico dei bambini adottati, le adozioni difficili (fallimenti adottivi), l'attività di sostegno a distanza, i sistemi organizzativi regionali in materia di adozione, l'accesso alle informazioni sulle origini dei bambini adottati, la qualità nei servizi per l'adozione internazionale
- servizio LINEA CAI – comunicare, ascoltare e informare e notiziario CAI – “Comunicare ascoltare informare”
- attività nazionali e internazionali di formazione, confronto e scambio
- rapporto sulle attività della Segreteria Tecnica CAI
- attività editoriali a stampa
- supporto all’aggiornamento del sito web CAI

    •    Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Toscana