Presentato in Regione il progetto del Museo degli Innocenti per la riqualificazione di Ss Annunziata. Raddoppiano gli spazi espositivi e nascono nuovi servizi in diretto collegamento con la piazza
13 December 2012

Apre il cantiere per il Museo degli Innocenti, un nuovo spazio aperto alla città, un racconto della storia dell'infanzia e dell'istituzione che da secoli è sinonimo di diritti e tutela per i bambini. I lavori avranno inizio entro l'anno per concludersi in 24 mesi, alla fine del 2014. L'apertura del Museo, dopo una fase di rodaggio che durerà alcuni mesi, è prevista per la primavera del 2015.

L'intervento, in buona parte finanziato con fondi regionali grazie all'accordo di programma del 2010 tra Regione Toscana e Fondazioni bancarie, è stato presentato questa mattina dall'Assessore alla cultura Cristina Scaletti all'interno del progetto complessivo di riqualificazione di Ss Annunziata che include anche il rinnovamento del Museo Archeologico.

“Il progetto di qualificazione dei due musei di Piazza SS.Annunziata, il Museo degli Innocenti e il Museo Archeologico Nazionale, non riguarda un singolo monumento,  - ha affermato l'assessore Scaletti - ma punta alla valorizzazione di un pezzo di città: una delle più belle piazze rinascimentali di Firenze, con il magnifico loggiato quattrocentesco di Brunelleschi. L’obiettivo è far rivivere questo angolo di Firenze e consegnarlo ai cittadini in tutto il suo splendore”. Erano presenti anche la presidente dell’Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi, il soprintendente per i beni archeologici della Toscana Andrea Pessina e il coordinatore della Consulta delle fondazioni di origina bancaria Luciano Barsotti.

I lavori agli Innocenti riguardano una superficie di circa 4000 mq. oltre ai cortili e al loggiato. Al termine la superficie museale risulterà più che raddoppiata rispetto all'attuale. Saranno interessati dal cantiere alcuni locali interrati più il verone, l'ex stenditoio con vista sul Duomo che verrà adibito a libreria caffè. Un sistema di ascensori condurrà ai tre livelli della struttura, due nuovi ingressi saranno aperti sulla piazza e permetteranno l'accesso diretto al museo e alle altre attività dell'ente. La progettazione architettonica e dell'allestimento è affidata a un gruppo di architetti guidati da Ipostudio, vincitori di un concorso internazionale bandito nel 2008 dall'Istituto.

Il valore del primo appalto in partenza, quello per le opere architettoniche e strutturali, ammonta a circa 6 milioni di euro, mentre il progetto complessivo del nuovo Museo degli Innocenti prevede una spesa di 12 milioni e 800 mila euro. Di questi 7 milioni e 200 mila euro provengono dal finanziamento regionale, il resto da risorse dell'ente. A lavori iniziati prenderanno avvio la gara per l'allestimento museale e per gli apparati multimediali e proseguiranno le iniziative collaterali come i restauri di alcune opere che troveranno collocazione nei nuovi spazi.

Il nuovo Museo degli Innocenti stringerà quindi un forte legame con Piazza Santissima Annunziata. I molti servizi che ne faranno parte, la Bottega dei Ragazzi, il nuovo bookshop, la caffetteria, sono pensati come luoghi aperti alla città, una sorta di declinazione moderna in chiave culturale della tradizione di accoglienza del luogo dei bambini. I nuovi ingressi sulla piazza condurranno non solo al museo ma anche agli spazi delle attività (formazione, convegnistica, spazi per mostre temporanee, biblioteca, archivio.) in modo da collegare con la piazza l'offerta culturale dell'Istituto. Nuove sinergie verranno attivate con le altre realtà culturali presenti nell'area, primo fra tutti il museo Archeologico con cui già vengono sviluppate attività comuni.

Il Museo comprenderà tre percorsi espositivi, su livelli architettonici sovrapposti.

Nel seminterrato un itinerario storico racconterà l'evoluzione degli Innocenti e dell'assistenza all'infanzia, dalla fondazione dell'ente fino agli anni '80 del 900. Una intera sezione sarà dedicata a quest' ultimo periodo, raccontato attraverso dati e biografie di chi ha attraversato questo luogo fruibili con supporti multimediali. Nei cortili si svilupperà un percorso architettonico, per scoprire la storia della Fabbrica e gli interventi che nel tempo hanno adeguato gli spazi alle esigenze dell'accoglienza. La galleria sopra il portico di facciata, un terzo livello di visita, ospiterà i dipinti più importanti allestiti in ordine cronologico e una sezione dedicata all'arte sacra.

Nei due anni di cantiere il Museo non si ferma ma sarà visitabile attraverso un percorso ridotto che comprende gli spazi architettonici, il loggiato brunelleschiano e i due cortili, oltre a una sala allestita con un percorso nella storia dell'Istituto attraverso documenti di Archivio. Proseguono anche le attività della Bottega dei ragazzi, con visite in città e laboratori per scuole e famiglie. (fc)